Appena attraversato il paese, sulla strada provinciale Roccavione-Roaschia, s'apre a dritta la strada della Cartiera Pirinoli. Percorso circa mezzo chilometro, si giunge al vasto complesso industriale adagiato in bella posizione sulla riva destra del torrente Gesso.
Il nome " Cartiera Pirinoli " ci ricorda la famiglia di cartai, originaria di Intra sul Lago Maggiore che sullo scorcio del secolo scorso si stabilì in Roccavione, impiantandovi il nuovo stabilimento. Infatti nel 1870 il Cav. Gaspare Pirinoli comperava il "salto" del Canale Naviglio in zona Pomaretto, per ricavarne la necessaria energia motrice. I figli si mettevano all'opera per erigere la nuova fabbrica che iniziava il ciclo di produzione nel 1883; era più che altro un'azienda artigiana: la lavorazione era fatta in gran parte a mano.
All'inizio del 1900 vi fu la prima grande innovazione: la lavorazione a macchina; si installò la prima " continua "
La fabbrica si intitolò ai Fondatori: Cartiera Fratelli Pirinoli fu Cav. Gaspare. Pochi anni dopo il complesso venne denominato Cartiera Pirinoli S.p.A.
Dal 1938 al 1959 Amministratore unico fu il Rag. Ernesto Eva, deceduto a Torino il 21 gennaio 1959. A suo ricordo il 7 novembre 1963 veniva inaugurato un busto di bronzo nei giardini della Cartiera ma la sua memoria rimane nel cuore dei roccavionesi che non dimenticheranno la sua generosa beneficienza.( Aveva creato anche una sorta di "mutua aziendale integrativa" per i dipendenti )
A questo personaggio è intitolata la Banda Musicale di Roccavione.